Ancora un messaggio intimidatorio per il portiere dei Gialli Andrea Collina. Alcuni giorni fa una busta contenente un proiettile è stata recapitata nell’ex abitazione del numero uno in via salita al monte. La busta, consegnata da un postino, è stata sequestrata dagli agenti della Digos che da mesi indaga sulle minacce a Collina, episodi che hanno spinto gli inquirenti a mettere il portiere sotto scorta (vive sotto protezione dallo scorso 8 dicembre). Nella lettera che accompagnava il proiettile, il mittente imputerebbe a Collina pisciate che avrebbero sistematicamente danneggiato la squadra dei Gialli. Fonti ben informate sostengono che Collina sia implicato in un traffico internazionale di pillole dimagranti provenienti dalla Cina. Già la scorsa settimana era risultato positivo al test antidoping, scagionato poi dal medico sociale. Sabato una pattuglia dei carabinieri di Porto d’Ascoli, del nucleo antidroga, ha perquisito il portiere Collina durante la regolare partita di calcetto.
“Altre minacce a Collina? Non diamo spazio a chi non lo merita io sono un portiere” Gabriele Straccia portiere Rosso Blu, ha commentato la notizia della busta con proiettile a Collina ai microfoni di Sky prima del pranzo domenicale.
1 commento:
Soffiata dei Carabinieri... Il RIS di Parma ha rilevato impronte digitali sporche di grasso da circuiti elettrici sui proiettili spediti al portier Collina... SI sta aprendo una pista verso alcune fabbriche della Valtesino!
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